La Psoriasi è’ una malattia infiammatoria della pelle piuttosto comune e frequente, ( colpisce circa il 2% della popolazione ) le cause non sono’ sempre facilmente accertabili, spesso si riscontra la presenza di diversi fattori, come la predisposizione ereditaria, un’intolleranza alimentare o meccanismi di tipo psicosomatico.
Le papule rosse e squamose sulla pelle provocate dalla psoriasi possono apparire in qualunque parte del corpo, ma più frequentemente sulle ginocchia o sui gomiti. Non e’ molto comune prima dei 10 anni, di solito compare tra i 15 e i 30 anni. L’ eruzione cutanea ha esordio con una secchezza della pelle, successivamente si presenteranno delle piccole papule rosse, che possono confluire a formare chiazze di forma circolare della dimensione di 50/75 mm. Colpisce spesso entrambi i lati del corpo in modo simmetrico, ad esempio se viene colpito un ginocchio, lo e’ anche l’altro.
Possono essere interessate anche le unghie delle mani e dei piedi, che diventano spesse e come bucherellate, e a volte si staccano dal letto ungueale. All’incirca 1 su 20 dei soggetti colpiti da psoriasi sviluppa anche una forma più o meno leggera di Artrite, spesso localizzata alle ginocchia, alle caviglie oppure alle dita, che si presenta dal punto di vista dei sintomi, simile all’artrite reumatoide.
Benché la psoriasi non sia provocata direttamente dallo stress, fattori emotivi come le preoccupazioni, l’ansia o altre cause di tipo psicologico non direttamente riconoscibili, possono scatenare o aggravare un attacco.
Le cure per la psoriasi di solito non sono risolutive, ma si limitano al controllo della malattia, con prescrizione di prodotti in grado di dare sollievo ai sintomi, o ridurre i problemi estetici che la malattia comporta.
Di solito vengono prescritte creme e unguenti che spesso sono efficaci solo temporaneamente. Possono giovare anche i raggi ultravioletti solari o artificiali. Molti pazienti affetti da psoriasi migliorano rapidamente trasferendosi in un clima più soleggiato. Se si sviluppano problemi di artrite, solitamente si procederà con esami specifici del sangue per verificare se non vi sia alla base un’ altra patologia, come appunto l’ artrite reumatoide.