L’alimentazione nello Yoga
“Noi siamo cio’ che mangiamo”. Questa affermazione è vera sotto molti punti di vista. Il cibo è necessario per il nostro benessere fisico ma influisce in modo sottile anche sulla mente, perché l’essenza dei cibi l’alimenta.
Una dieta naturale si basa su alimenti freschi, leggere e nutrienti, come la frutta, i cereali e le verdure. Mantiene il corpo agile e snello e la mente chiara e lucida, il che giova anche alla pratica dello yoga. Una dieta equilibrata e pulita è la migliore garanzia di salute fisica e mentale e di vitalità.
Il praticante yoga predilige una dieta vegetariana. Il sole, la terra, l’aria, l’acqua si combinano infatti per produrre frutta , verdure, legumi, frutta secca e semi. Ritiene i benefici ricavati da questi cibi ‘primari’, mentre quelli ricavati dalla carne e dal pesce ‘secondari’: si mangia infatti carne di creature che a loro volta si sono nutrite assumendo energia dai vegetali. (E’ interessante notare a questo proposito che solitamente si mangia la carne di animali erbivori, come bovini, pecore o capre, e non carnivori).
La filosofia yoga, inoltre, ritiene che tutte le creature viventi abbiano un’essenza divina, che tutte le creature viventi abbiano un cuore, delle emozioni, per cui solo assistere a un pasto a base di carne o di pesce diventa quasi impossibile.