La pratica della sauna ha avuto origine in Scandinavia nel Medioevo, in Finlandia i bagnanti ancora oggi si percuotono il corpo con ramoscelli di betulla per favorire la pulizia della pelle e stimolare la circolazione. Nel nostro paese questa pratica, un tempo riservata ai cultori del genere, si è affermata nel tempo, divenendo alla portata di tutti grazie alla presenza di impianti di sauna presso i centri di estetica, palestre, istituti di bellezza, circoli sportivi e hotel. Gli amanti della sauna dispongono persino una piccola cabina sauna da due o tre posti direttamente a casa, questo grazie ai prezzi resi sempre più accessibili ed alla continua offerta di ditte fornitrici che dispongo di un maggior numero di modelli realizzati appositamente per l’ambiente casalingo.
Il funzionamento della sauna è molto semplice, lL’ ambiente è costituito da un locale rivestito di legno di pino, in cui il calore è ottenuto versando acqua su sassi scaldati su di un fornello. Il trattamento mira a eliminare con il sudore le sostanze di rifiuto e le tossine, a stimolare la circolazione e a favorire il relax muscolare. E’ meglio spogliarsi completamente quando si fa la sauna, in quanto indossare pantaloncini o costumi da bagno – o avvolgersi in un asciugamano di spungna ostacola il naturale flusso della traspirazione e fa sentire a disagio, umidi e sudati.
La maggior parte degli impianti funziona a temperature tra i 27 e i 38° C. Per motivi di sicurezza, il calore viene controllato tramite dei termostati di sicurezza, con una temperatura massima di circa 40 gradi centigradi.. Nelle cabine vi sono panche di legno poste a differenti altezze, in quelle superiori si può apprezzare un maggiore calore in quanto lo stesso tende a salire verso l’alto. Nella realizzazione delel panche, vien scelto legno privo di nodi, in modo che la resina in essi contenuta non trasudi, ustionando la pelle.
Una volta abituati alla pratica della sauna e constatato che essa non produce effetti nocivi sull’ organismo, si può restare un’ora o più nella cabina. Gli esperti sostengono che 30 minuti di sauna eliminano tante tossine dall’organismo quante ne vengono eliminate dai reni nell’ arco di 24 0re. A seconda delle proprie condizione fisiche, e solo dopo aver consultato il medico, si possono anche eseguire moderati esercizi fisici all’interno della sauna.
Prima di entrare nella sauna, è meglio preparare la pelle con una doccia tiepida; dopo, potrete fare una doccia fredda, che dà vigore, purche siate in condizioni di salute perfette: nel dubbio, consultate il medico, in Scandinavia, vi è addirittura chi si rotola nudo nella neve dopo la sauna.
Per chi inizia è preferibile stare all’ interno della cabina per 5 minuti, prendendo posto sulle panche inferiori dove si avverte meno calore, questo per cominciare ad abituarsi a poco a poco. Chi si dovesse sentir poco bene, quasi sul punto di svenire, o accusasse vertigini o sentisse il cuore battere irregolarmente, dovrà uscire dalla cabina e riposarsi un poco.
I benefici, consigli e controindicazioni
- Dopo un pasto abbondante, attendete circa tre ore prima di fare la sauna.
- Consultate il medico prima di fare una sauna se non vi sentite in perfete salute.
- Lavatevi con cura o fate una doccia tra una seduta e l’ altra nella sauna per asportareil sudore e le impurità.Usate una spugna o una spazzola da bagno per detergere la pelle e stimolare ulteriormente la circolazione.
- La saune è controindicata se soffrite di angina pectoris, arteriosclerosi, ipertensione o ipotensione, epilessia , diabete o affezioni cutanee (acne esclusa). Non fate
saune se siete in gravidanza o durante i primi giorni del ciclo. - Non fate saune più di due volte a settimana, a meno che non siate stati autorizzati dal medico.