Il peperoncino

Dà una mano alla circolazione del sangue. Disinfetta l’intestino , e facilita la digestione. In più aiuta ad alleviare il mal di testa.

Immancabile sugli spaghetti con aglio e olio, il peperoncino è ottimo anche Peperoncinoin mille altri condimenti per la pasta , per non parlare di carne, pesce e verdure. Di origine incerta (la paternità è contesa da Brasile e Giamaica), la più piccante delle spezie è comunque approdata in Europa dopo la scoperta dell’ America . E nel corso degli anni si è fatta largo in cucina, diventando protagonista di molti piatti della tradizione mediterranea. Ricchissimo di vitamina A, preziosa alleata della pelle, il peperoncino è una preziosa fonte  di vitamine E e Vitamina C, importanti antiossidanti che annullano i danni  dei radicali liberi. E apporta anche potassio (per riequilibrare la pressione) e ferro (antianemico). Le controindicazioni per questa spezia sono poche, è sconsigliato ai bambini, alle donne in stato di gravidanza ed alle persone che assumono anticoagulanti.

Il piccante che elimina gastrite e dolori
Ma quali sono le sue proprietà? I più recenti studi riguardano in particolare una sostanza, che il peperoncino contiene in abbondanza: la capsicina , un olio di resina che è dotato di spiccate proprietà antibiotiche. E sembra essere efficace per prevenire la crescita di un batterio, l’ Helicobacter pylori, responsabile di problemi gastrointestinali quali gastrite e ulcera. In più, la capsicina ha un’ottima azione antidolorifica e analgesica. Già qualche anno fa i medici dell ‘autorevole Mayo Clinic, negli Stati Uniti, hanno scoperto che l’applicazione di una pomata a base di capsicina, nei pazienti che avevano subito un intervento chirurgico, serviva a ridurre il dolore post-operatorio.

Oggi è ormai dimostrato che l’ uso continuo e prolungato di pomate con capsicina aiuta ad alleviare dolori reumatici, nevralgie e mal di testa. Tutto merito, appunto, di questa sostanza, in grado di bloccare la trasmissione dello stimolo nervoso del dolore. Vuoi sperimentare anche tu, in casa, i benefici e le proprietà terapeutiche del peperoncino? Un suggerimento viene dai naturopati: basta mescolare il peperoncino con olio di oliva, scaldarlo leggermente e passarlo sulla parte dolorante. Per scongiurare il rischio di irritazioni, però, è opportuno prima provare qualche goccia di questo preparato sull’avambraccio, controllando che non compaiano rossori o eczemi sulla pelle.



Un aiuto per la circolazione
Il peperoncino contiene discrete dosi di lecitina, che contribuisce ad abbassare il livello di colesterolo. A ciò si somma l’azione della vitamina PP, che rende elastiche le pareti dei capillari, e della vitamina E, che migliora l’ossigenazione del sangue.

Aiuta il lavoro dello stomaco
Un po’ di peperoncino nel piatto serve ad assicurarsi una buona digestione. La spezia stimola le prostaglandine, le sostanze che aumentano la secrezione dei succhi gastrici. Nelle regioni del Meridione è diffuso un infuso digestivo: a una tazza di camomilla calda si aggiungono un cucchiaio di miele e un pizzico di peperoncino.

Stop alla pancia gonfia
Se sei attenta alla linea, ricorda che il peperoncino può darti una mano a mantenerti in forma. Prima di tutto, puoi aggiungerla ai tuoi piatti, per dargli sapore e limitare, senza soffrire, l’aggiunta di condimenti. In più, il peperoncino ha un effetto antifermentativo, utilissimo per ridurre il gonfiore addominale e quindi a contrastare la pancia gonfia.

Ferma la caduta dei capelli
Ma il peperoncino è utile anche per la bellezza. Infatti la capsicina sembra essere d’ aiuto nel prevenire la caduta dei capelli. Prova questa lozione: fai macerare al buio, per una settimana, tre peperoncini interi in una bottiglia con un litro di alcol. Filtra e travasa in un’altra bottiglia. Friziona i capelli una volta al giorno con la lozione così ottenuta, lascia agire per dieci minuti, poi fai il solito shampoo.

Per un eros di fuoco
Ribattezzato ” il Viagra dei poveri”, il peperoncino sembra in grado di accendere l’eros. Come? Grazie alla capsicina, una sostanza che stimola la vasodilatazione dei corpi cavernosi dei genitali maschili, e favorisce così l’ erezione.

Varietà di peperoncini

  • Campana
    I frutti lunghi ma abbastanza larghi (a forma di campana) hanno sapore delicato e possono essere fritti in un tegame antiaderente con un filo di olio.
  • Habanero
    Originario dello Yucatan e dei Caraibi, è piccantissimo. Per questo si consiglia di lavarsi le mani dopo averlo maneggiato.
  • Alba
    Cresce a cespuglietti bassi di colore prima giallo poi rosso. E’ lungo fino a 5 centimetri e ha un gusto abbastanza piccante.
  • Blueberry
    Si trova in siepi e ha la forma di una ciliegia. Il colore varia dal verde scuro al viola, al rosso: quest’ ultimo ha un gusto molto pungente.
  • Arlecchino
    Si può trovare di diversi colori, dal giallo al  viola, in base al livello di maturazione. E’ molto piccante. Può essere aggiunto alle verdure (tipo catalogna o broccoli) saltate in padella.

Cosa trovi….. in 100 gr. di peperoncino
Calorie 26
Proteine 1,8 g
Grassi 0,5 g
Zuccheri 3,8 g
Acqua 87,8 g
Vit. A 824 mcg
Vit. C 229 mg
Ferro 0,5 mg
Potassio 230 mg


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Un Commento a “Il peperoncino”

  1. giuseppe vitale ha detto:

    Oltre alle informazioni così specifiche dettagliate e chiare per le quali mi piace consultare codesti temi, gradirei sapere, se il peperoncino sia vero che possiede quella sostanza che contemporaneamente è buona per la circolazione e per le disfunzioni erettili maschili, ma dannosa per la prostata, causando disfunzioni sessuali. Dove è la verità? Giuiseppe vitale

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